La pressione concorrenziale sempre più serrata alla quale le imprese sono attualmente sottoposte le porta a porre in essere una serie di condotte, all’interno dell’organizzazione e nei confronti del mercato e dell’ambiente esterno, progressivamente più incisive sotto il profilo del condizionamento dei diversi soggetti con cui entrano in relazione. Proprio ad indicare la loro influenza sulla sfera dei valori, della sensibilità e anche dell’agire quotidiano dei singoli e della collettività, tali organizzazioni potrebbero essere definite imprese “ad elevato impatto socio-culturale”. All’interno di un quadro di questo genere, la ricerca si propone di indagare le conseguenze cui è prevedibile che un agire di questo tipo da parte delle imprese possa condurre, effettuando una valutazione dei costi e dei benefici associabili a tale situazione sia in una prospettiva aziendale in senso stretto sia in una prospettiva sociale in senso più ampio. Dal punto di vista dell’articolazione del percorso, si tratta in pratica di: - formulare l’ipotesi alla base del percorso di ricerca; - effettuare una ricognizione dei comportamenti rilevanti ai fini del tema della ricerca; - discutere l’ipotesi e le evidenze riscontrate con interlocutori del mondo aziendale e non solo, al fine di validare la plausibilità dello scenario delineato; - approfondire le riflessioni circa le conseguenze dello scenario, la loro desiderabilità, l’esistenza di eventuali alternative; - diffondere i risultati. Il progetto di ricerca intende in sostanza capire, da una prospettiva di studi manageriale, se l’evoluzione in corso nel capitalismo industriale è una evoluzione obbligata, se esistono alternative, in che modo eventuali alternative sono praticabili.
