Dopo aver ampiamente esaminato gli schemi di garanzia dei depositanti in Europa, la ricerca mira ora ad esaminare un caso particolare. L'Australia era uno dei pochi paesi sviluppati che non disponeva di schemi di assicurazione dei depositi prima del 2008. Con la crescente incertezza che ha circondato i mercati finanziari globali nel 2008, il governo australiano ha deciso di introdurre una protezione per i depositanti. Quindi, in questo caso, le misure assicurative sui depositi sono state introdotte non a causa di una minaccia alla stabilità interna del sistema bancario, ma principalmente come misura precauzionale per far fronte al deterioramento delle condizioni nei mercati finanziari esteri. Queste particolari caratteristiche hanno indotto il gruppo di ricerca a studiare se le banche australiane si sono assunte più rischi (moral hazard) in presenza di un sistema di assicurazione dei depositi. Le principali pubblicazioni del gruppo sono le seguenti:
- Chesini G., Giaretta E., “Depositor discipline for better or for worse. What enhanced depositors' confidence on the banking system in the last ten years?”, in Journal of International Financial Markets, Institutions and Money, (2017).
- Chesini G., Giaretta E., “Moving towards Pan European Deposit Guarantee Scheme: How Bank Riskiness is Relevant in the Scheme”, in Beccalli E., Poli F. (Eds), Bank Risk, Governance and Regulation, UK, Palgrave Macmillan , 2015.
