sMArT cities CHAllenges and opportunities: a participatory approach to the design of sustainable, creative and connected cities (MATCHA)

Data inizio
18 ottobre 2023
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Management
Responsabili (o referenti locali)
Russo Ivan

Il progetto ha l'obiettivo di indagare le micro-fondazioni dello sviluppo di una smart city. Il concetto di smart city va oltre l’utilizzo delle tecnologie digitali per un uso più efficiente delle risorse e la riduzione delle emissioni. Esso si applica, da un lato, a settori come edifici, reti energetiche, risorse naturali, gestione delle acque, dei rifiuti, mobilità e logistica, in cui le ICT svolgono un ruolo cruciale nel funzionamento dei sistemi. Dall’altro, può riguardare anche ambiti come educazione, cultura, innovazione politica, inclusione sociale e governo, dove l’uso delle ICT non è generalmente determinante. Sebbene la ricerca sulle smart cities non sia una novità, manca una visione olistica che integri sia gli aspetti hard che soft, all'interno di un approccio multilivello allo sviluppo sostenibile. Tale approccio permette di individuare modalità per stimolare il rinnovamento urbano attraverso iniziative che coinvolgano tutti gli attori della città, in un’ottica a quadrupla elica.

Il progetto parte dal presupposto che una smart city si caratterizza per la capacità di raggiungere indicatori di performance chiave, attraverso 1) processi decisionali inclusivi, in cui il governo cittadino, le organizzazioni pubbliche e private e la società civile partecipano a un programma di pianificazione condivisa; 2) un orientamento alla sostenibilità a lungo termine. Di conseguenza, l' “intelligenza” di una città dipende dalla presenza di un'infrastruttura urbana interconnessa che favorisca efficienza politica, sviluppo sociale e culturale, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo economico attraverso attività imprenditoriali e creative. La smart city deve anche garantire l’inclusione sociale di tutti i residenti e valorizzare il capitale sociale, considerato elemento fondamentale per la crescita urbana. Inoltre, l’ambiente naturale deve essere visto come una risorsa strategica per il futuro.

Il progetto si concentrerà su 4 aree chiave: 1) nuove forme di collaborazione pubblico-privato; 2) reti di trasporto urbano più intelligenti; 3) servizi trasformativi; 4) la digitalizzazione del patrimonio culturale. La metodologia prevede innanzitutto un’analisi preliminare per esplorare queste aree, discutere e proporre possibili soluzioni smart city, al fine di rendere la gestione urbana più sostenibile e inclusiva. Successivamente, saranno realizzati quattro CityLABS nelle città di Padova, Firenze, Verona e Trento, per analizzare in profondità ogni area di indagine.

I risultati della ricerca contribuiranno alla comprensione delle micro-fondazioni dello sviluppo di una smart city, supportando la teoria sulla sostenibilità urbana e fornendo agli amministratori pubblici strumenti per ottimizzare il loro processo decisionale, accelerando così lo sviluppo di smart cities, percepito come tale non solo dal governo, ma anche dalle organizzazioni private, pubbliche e dalla società nel suo complesso.

Partecipanti al progetto

Silvia Blasi
Ricercatore a tempo determinato
Ilenia Confente
Professore associato
Barbara Gaudenzi
Professore associato
Ivan Russo
Professore ordinario
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Gestione dell'innovazione
Innovation management
Logistica e gestione della supply chain
Logistics and supply chain management

Attività

Strutture

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